7.2.06

Migliaccio dolce


Migliaccio dolce sorrentino

Ingredienti:
- Latte gr 750
- burro gr 75
- semolino gr 90
- zucchero gr 300
- 5 uova
- buccia grattugiata di 1 limone
- vaniglia 1 bustina
- limoncello ½ cucchiaio.


Esecuzione:
In una casseruola, dove avrete versato il latte e il burro, aggiungete lentamente, quando il latte sta per bollire, il semolino e cuocetelo a fuoco basso, rimestandolo continuamente. Quando il semolino sarà cotto, lasciatelo raffreddare, aggiungete poi lo zucchero, il limone grattugiato, la vaniglia, il limoncello, i tuorli delle uova ed infine gli albumi montati a neve.
Versate il tutto in uno stampo per soufflè imburrato e spolverizzato con zucchero e farina e mandatelo in forno a temperatura media per circa quaranta minuti.

Migliaccio Salato


Migliaccio "salato"

Ingredienti:
- Farina gialla 400 gr.
- salsicce 3
- "ciccioli" 100 gr.
- pecorino 50 gr.
- parmigiano 50 gr.
- uva passa 50 gr
- sugna 150 gr.
- sale e pepe.

Esecuzione:
In una pentola, mettete a bollire un litro e un quarto di acqua con un pizzico di sale e 120 gr. di sugna. Appena bolle versate a pioggia la farina gialla e, sempre rimestando con forza , fate cuocere per circa 40 minuti.
Friggete in una padella le salsicce e tagliatele a fettine. Mescolate le fettine di salsiccia, i "ciccioli" l'uva passa ed il pepe al composto; fate cuocere ancora qualche minuto e, quando si sarà un po' intiepidito, aggiungete anche il formaggio. Ungete di sugna una teglia e versatevi composto. Fate cuocere in forno a media temperatura per un'ora.
Il composto puo' essere anche fritto in una padella di rame.

Il Migliaccio

In tutto il territorio nazionale il termine Migliaccio assume un diverso significato a seconda delle regioni in cui viene preparat, ma ha una comune origine: Prende origine dal miglio, la cui farina era un tempo usata per numerose preparazioni, ogg viene sostituita con quella di granturco.
In Emilia Romagna, il migliaccio é una delle numerose torte tradizionali a base di sangue di suino, in Toscana è una focaccia salata a base di farina gialla e uva passa.
In Campania ad esempio è una specie di polenta cotta al forno o semplicemente fritta, nelle due varianti dolce e salata e viene preparata in occasione della festività del Carnevale.

Il Migliaccio

In tutto il territorio nazionale il termine Migliaccio assume un diverso significato a seconda delle regioni in cui viene preparat, ma ha una comune origine: Prende origine dal miglio, la cui farina era un tempo usata per numerose preparazioni, ogg viene sostituita con quella di granturco.
In Emilia Romagna, il migliaccio é una delle numerose torte tradizionali a base di sangue di suino, in Toscana è una focaccia salata a base di farina gialla e uva passa.
In Campania ad esempio è una specie di polenta cotta al forno o semplicemente fritta, nelle due varianti dolce e salata e viene preparata in occasione della festività del Carnevale.

5.2.06

Torta Sant'Antonino

Il 14 febbraio a Sorrento si festeggia Sant'Antonino Abate, patrono della città campana e per l'occasione si prepara questa torta di crema.
Negli altri paesi confinanti prende il nome del Santo Protettore del luogo, perché si era soliti (in alcune famiglie lo si è ancora) confezionarlo in occasione della "sua" festa. E' una torta molto semplice che utilizza una pasta frolla arricchita poi, di crema al cioccolato e amarene (sempre confezionate in casa).

Torta Sant'Antonino

Ingredienti:
per la pastafrolla:
- farina gr. 200;
- zucchero gr. 200;
- uovo 1;
- sugna gr. 100.
Per il ripieno
( crema pasticciera)
- farina gr. 50;
- zucchero gr, 100;-
- tuorli d'uovo 3;
- latte lt, 0,500;
- buccia di limone.
Esecuzione:
Foderate una teglia con la pastafrolla lavora piuttosto sottilmente, su di essa versate la crema pasticciera bianca e alla cioccolata. Unite le amarène e poi coprite con l'altra sfoglia di pastafrolla.
Cuocete la torta al forno ad alta temperatura e gustatela piuttosto tiepida.

Blog su Sorrento

Questo spazio è dedicato alla città di Sorrento. Se avete notizie da pubblicare contattateci.