Le origini del più famoso albergo di Sorrento
Albergo storico di Sorrento, inizia la sua attività nel 1865. Quell'anno la Sig.ra Rispoli sposò Raffaele Fiorentino proprietario della locanda "Fiorentino" sita in via Pietà. La Sig.ra Rispoli gestiva una piccola pensione fuori dalle mura di Sorrento, nell'attuale Piazza Tasso, che si chiamava, allora, Porta del Piano. La pensione, seppur modesta, era già stata meta di personaggi e viaggiatori del Grand Tour. La coppia Rispoli-Fiorentino decide di ingrandire la proprietà con l'aquisto dell'aranceto che andava dal vecchio albergo al costone di Marina Piccola. Iniziarono succesivamente i lavori per la costruzione degli attuali padiglioni. Sorrento meta obbligata del Grand Tour vide l'albergo dei coniugi Fiorentino ospitare personaggi famosi del mondo della cultura, del'arte e della politica: lord Byron; Richard Wagner; Friedrich Nietzsche; la regina ed i principi di Svezia; la granduchessa Caterina di Russia; Luigi II di Baviera con Massimiliano d’Asburgo Margherita di Savoia, Maria Pia di Portogallo; Re Vittorio Emanuele II con il Principe Umberto e tanti altri sovrani. L'albergo, originariamente denominato "Rispoli", verso la fine del XIX secolo assume il nome di "Vittoria" in onore della Regina dell'impero inglese. Negli anni '20 al nuovo nuovo nome si aggiunse l'aggettivo "Excelsior" perchè l'allora proprietario, Onorato Esposito, aderì alla omonima catena alberghiera. Nel 1924, l'albergo si espande ancora con l'acquisto di "Villa Caporiva" che dopo la seconda guerra mondiale caratterizza l'espansione dell'albergo fino all'attuale configurazione.
20.3.06
AGROALIMENTARE. LA COSTIERA A “LA DOLCE VITA – THE ITALIAN FESTIVAL”
Anche la penisola sorrentina partecipa all’appuntamento londinese.
(AGO PRESS) Villa Massa, la nota azienda di liquori tipici e la cooperativa Solari, specializzata nella produzione di olio, ortofrutta, e confetture sono le due “ambasciatrici” della costiera sorrentina a “La Dolce Vita”, manifestazione sull’agroalimentare made in Italy in svolgimento presso il centro fieristico di Olympia, a Londra.
L’iniziativa vede la presenza di uno stand di circa 200 metri quadrati di Regione Campania ed Ersac. L’ente regionale per lo sviluppo agricolo in Campania, dove è ospitata una selezione di 22 aziende campane, in rappresentanza delle 5 province e di tutti i settori merceologici: paste alimentari, vini, olio extravergine di oliva, conserve vegetali formaggi e liquori tipici, ortofrutta fresca.
La regione Campania è infatti insieme alla Basilicata, ai primi posti per l'esportazione italiane di produzioni agroalimentari verso il Regno Unito: il 17 per cento dell'export agroalimentare regionale è destinato al mercato della Gran Bretagna.
Secondo i dati forniti dall’Ersac, il valore delle esportazioni dell'agroalimentare campano nel Regno Unito tra settembre 2004 e settembre 2005, è cresciuto del 9,9 per cento passando da 191 milioni 978 mila euro (il 37 per cento del totale export in UK nel 2004) a 210 milioni 986 mila euro (il 39,6 per cento del totale export in UK nel 2005).
Luigi D’Alise
(AGO PRESS) Villa Massa, la nota azienda di liquori tipici e la cooperativa Solari, specializzata nella produzione di olio, ortofrutta, e confetture sono le due “ambasciatrici” della costiera sorrentina a “La Dolce Vita”, manifestazione sull’agroalimentare made in Italy in svolgimento presso il centro fieristico di Olympia, a Londra.
L’iniziativa vede la presenza di uno stand di circa 200 metri quadrati di Regione Campania ed Ersac. L’ente regionale per lo sviluppo agricolo in Campania, dove è ospitata una selezione di 22 aziende campane, in rappresentanza delle 5 province e di tutti i settori merceologici: paste alimentari, vini, olio extravergine di oliva, conserve vegetali formaggi e liquori tipici, ortofrutta fresca.
La regione Campania è infatti insieme alla Basilicata, ai primi posti per l'esportazione italiane di produzioni agroalimentari verso il Regno Unito: il 17 per cento dell'export agroalimentare regionale è destinato al mercato della Gran Bretagna.
Secondo i dati forniti dall’Ersac, il valore delle esportazioni dell'agroalimentare campano nel Regno Unito tra settembre 2004 e settembre 2005, è cresciuto del 9,9 per cento passando da 191 milioni 978 mila euro (il 37 per cento del totale export in UK nel 2004) a 210 milioni 986 mila euro (il 39,6 per cento del totale export in UK nel 2005).
Luigi D’Alise
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